Risarcimento pecuniario in caso di furto di dati personali, anche in assenza di danni da esso conseguenti.

Tutto nasce da un furto di dati personali a danno di due soggetti che avevano aperto un conto titoli presso una società di trading on line.
Il Tribunale Circoscrizionale di Monaco di Baviera chiede una pronuncia pregiudiziale alla Corte di Giustizia dell’ Unione Europea.
Secondo le conclusioni dell’Avv. Generale Anthony Michael Collins, non è necessario che venga compiuto un furto di identità a seguito del furto di dati personali perché si concretizzi la liceità della richiesta di un risarcimento, in quanto, il furto di questi, se viene provata la violazione delle norme imposte dal regolamento vigente sulla protezione dei dati, ne rappresenta la condizione sufficiente.
Staremo a vedere se tale parere fornirà un’indicazione nuova ai paesi dell’Unione, ove, il risarcimento, fino ad oggi, poteva trovare soddisfazione solo in presenza della prova dell’esistenza e della quantificazione di un danno reale a seguito di una violazione di dati personali.

Daniele Umberto Spano

Ceo Kruzer S.r.l.

 

Kruzer, per la filiale di Brescia, gestisce, grazie ad una forte partnership, il front end di Prontodanno.it (www.prontodanno.it), società innovativa per la consulenza finalizzata al risarcimento di danni a soggetti privati.

 

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